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I master: ne parla Dario Virgili

PERSONAGGI STORIE E PASSIONI

Quando appaiono loro è sempre l’orario migliore per allenarsi.
Li riconosci dalla loro andatura zen che è tipica di chi ha l’età avanzata e non corre dietro al tempo. Hanno una gioventù d’animo senza eguali, mentre l’esperienza degli anni è correlata solo alla data di nascita che non concede sconti.
Hanno orari precisi e raggiungono ognuno il proprio circolo con passi lenti e decisi.
Movenze serafiche in braccia e gambe non più toniche, dove è ancora evidente il lavoro degli anni passati. Nel loro corpo si legge ancora un lungo e continuo allenamento, quel l’allenamento che ha forgiato questo corpo che tanti pesi ha spostato e tante distanze ha percorso. La loro pelle è sempre bruciata dalle condizioni meteo di chi ha vissuto per anni ogni stagione sempre all’aria aperta. Mentre sono atipiche le loro rughe sul volto, quelle stesse rughe di chi ha solo chi ha conosciuto la smorfia della fatica più pesante che magicamente si tramuta in gioia immensa nell’attimo dopo aver tagliato innumerevoli traguardi.
Loro non sono gli atleti dell’oggi, quelli per cui, tutti noi, aspettiamo desiderosi ori ed onori.
Loro sono gli atleti di ieri, quelli che furono i campioni ed i pionieri.
Una volta tutti veterani, oggi meglio definiti Master e ad ognuno una precisa lettera in base alla propria età che determina un arrivo incerto fino al definivo responsor arbitrale.
Questi sono i Master, semplicemente un groviglio di passione ed esperienze che affascinano l’animo di ogni sportivo e di ogni età.
Leggenda locale o nazionale che sia, sono gli atleti Master che più maggiormente esprimono classe e maestria.
Sornioni e pacati, sono esempio per i giovanissimi ai primi approcci remieri, mentre sono conforto e coraggio per i meno giovani che battagliano in uno sport che tanto impegno e sacrificio richiede.
Si aggirano nei club regalando sorrisi e pacche sulle spalle, preludio ad aneddoti ricchi di passione, storia e grinta.
Tante, forse troppe volte si finisce fra schiamazzi e risate, ma placati gli animi euforici torna per tutti determinazione e voglia ad allenarsi. Magari un po’ più forte, magari un po’ più concentrati, e questo grazie ai master che sono storia vivente da ammirare.
Questi sono i master, dono inequivocabile dello sport che, nell’ evolversi nel tempo, mantengono e tramandano sempre i capisaldi di passione, rispetto e gioia di remare.
Dario Virgili